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Nella vita bisogna avere il coraggio di volare.

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L'unico posto in cui puoi trovare la forza è dentro di te.

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Ogni tanto ricordati di amare qualcuno.

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Se vuoi che il mondo cambi, inizia a darti da fare tu stesso.

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Sai ancora sorprenderti dell'esistenza?

Corso di esistenza

lunedì 26 dicembre 2011

L’uomo dei sogni - Phil Alden Robinson

Da svariati anni avevo a casa il film L’uomo dei sogni, che però non avevo mai visto perché a sensazione mi sembrava un po’ noioso.
L’ho visto solo di recente, dopo molto tempo, e devo dire che ho fatto bene.

Andiamo subito a dare uno sguardo alla trama, che poi è il motore centrale del film: Ray Kinsella è un coltivatore dell’Iowa, e vive con la sua famiglia, moglie e figlia piccola, in una grande fattoria.
Un bel giorno, egli inizia sente una voce, che gli dice: “Se lo costruisci, lui tornerà”.
Sulle prime l'uomo non comprende a cosa la voce si riferisca (ma già il fatto di sentire una voce che ripete sempre la stessa cosa non è un buon segno…), poi ha una visione di un campo da baseball al posto di buona parte della sua piantagione di mais.
In accordo con la moglie, pur senza sapere dove lo porterà quel gesto irrazionale ed economicamente insensato, decide di costruire il campo…
… sul quale poi si materializzano otto giocatori di baseball, e precisamente gli otto giocatori coinvolti nel celebre scandalo dei Black Sox (caso reale in cui alcuni giocatori si vendettero una partita importante, venendo poi squalificati a vita).
Il viaggio mistico di Ray continuerà insieme ad altri personaggi, l’ex scrittore Terence Mann e l’ex dottore Archibald Graham (il primo ex perché ha smesso di scrivere, e il secondo ex perché ha smesso di vivere).

Se la trama è chiaramente di genere fantastico-surreale, il focus del film è la contrapposizione tra realtà materiale e intuizione, tra la routine di vita e il coraggio di fare quello che il nostro istinto ci dice di fare al di là delle convenzioni sociali e delle aspettative altrui.

Insomma, metaforicamente il campo da baseball ci sta parlando di sogni e di possibilità di vita, ed educando in tal senso.
In questo senso, reputo L’uomo dei sogni di Phil Alden Robinson (tratto dal libro di William Patrick Kinsella) un film più importante nel significato di quanto lo sia dal punto di vista registico, laddove comunque segna qualche punto a suo favore per via di una sceneggiatura originale e interessante fin dal suo avvio, benché dal ritmo un po’ lento e priva di personaggi memorabili.

Il film, pur non troppo famoso (almeno, qua da noi è quasi misconosciuto, forse ostacolato anche dal tema del baseball, sport veramente poco praticato nelle nostre latitudini) ha ricevuto svariati riconoscimenti: tre candidature agli Oscar, qualche premio minore vinto, ma soprattutto l’inserimento da parte dell’American Film Institute nella lista dei migliori film fantastici di sempre.

Fosco Del Nero



Titolo: L’uomo dei sogni (Field of dreams).
Genere: commedia, fantastico, surerale.
Regista: Phil Alden Robinson.
Attori: Kevin Costner, Burt Lancaster, Ray Liotta, James Earl Jones, Amy Madigan, Frank Whaley, Timothy Busfield, Gaby Hoffmann, James Andelin, Dwier Brown, Gaby Hoffman.
Anno: 1989.
Voto: 7.
Dove lo trovi: qui.

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